Un premio Rocca D’Oro 2018 anche quest’anno ha travalicato le Alpi finendo a Bruxelles al Generale della GdF Alessandro Butticé per fermarsi poi in Romania con la suadente voce del mezzosoprano Lavinia Bocu, poi ha spiccato il volo verso l’Uruguay con la Dottoressa Silvia Irrazàbal, addetta culturale in Italia, per poi finire nei Caraibi con il riconoscimento al dott. Jose Agustin Suarez Alba (presidente del Consiglio Superiore della Magistratura), per poi fermarsi a New York con il cantante Raymond Suntino.
Premio istituzionalizzato
Fin qui l’internazionalità del 29° Premio Professionalità “Rocca D’oro”, inventato e presieduto da Giancarlo Flavi, alla giuria presidente Gen. Carlo Felice Corsetti nonché presidente dell’associazione PIUE (Pubblicisti Italiani Uniti in Europa), che ha patrocinato l’iniziativa di Serrone. Mai come questa volta il premio è stato istituzionalizzato dall’amministrazione comunale guidata dal nuovo sindaco Dott. Giancarlo Proietto perché la consegna dei premi, una stampa del maestro Dario De Blanck y Menocal (il dipinto originale è esposto al Palazzo delle Nazioni Unite di New York) “The Winner” si è svolto nella sala consiliare del comune di Serrone.
“… E’ significativo un cavaliere che cavalca un toro o marchingegno tecnologico, la spada puntata verso il futuro, e i capelli del cavaliere “vincitore” rappresentano i colori delle nazioni unite che lottano per la totale libertà e per la Pace…”
I premiati
La pioggia nella serata di domenica, però, non ha fermato la consegna dei premi, che si è svolta, grazie alla disponibilità della nuova amministrazione guidata dal giovane sindaco Giancarlo Proietto, all’interno della sala del consiglio comunale. Tra una battuta, un ricordo e un canto a cappella sono stati premiati dal Sindaco Giancarlo Proietto, dal Gen. Carlo Felice Corsetti e dal presidente del Premio il giornalista Giancarlo Flavi, con le motivazioni, annullate dal Timbro Postale speciale, lette dal’attrice, Anna Maria Malipiero a: Mons. Col. Vincenzo Pizzimenti (Cappellano militare Capo Comando Generale Arma CarabinierI) Dott. Paolo Sordi (presidente Tribunale di Frosinone), Dott.ssa Sylvia Irrazàbal (addetta culturale Ambasciata Uruguay in Italia), Gen. Alessandro Butticé (Guardia di Finanza-Bruxelles e giornalista) il Col. Fabio Cagnazzo (comandante Provinciale Arma Carabinieri – premio ritirato dal Ten. Col Andrea Cavazzi) Prof. Tommaso Polidoro (professore e giornalista Università Cassino e lazio Meridionale), Dott. Stefano Girotti Zirotti (Rai TV Vaticano), La Uespa (annuale satirico di Frosinone da 72 anni ritirato dal direttore Amedeo Di Sora, Avv. Lucio Barletta (Consulente Emigrati Presidenza Consiglio dei Ministri), Avv. Alfonso Marini Dettina (Avvocato Rotale e Cassazionista), Dott. Andrea Alfieri ( Responsabile filatelia Poste Italiane), M° Antonello Timpani (prof. Conservatorio “L.Refice Frosinone e Direttore Banda La Forma-Serrone), Sig. Gigi (Luigi) Sgarbozza (voce storica del ciclismo Italiano), Sig.ra Diana Ferrara (Etoil del teatro di Roma e Direttrice Astra Roma Ballet), Sig. Rayond Suntino, (Cantante Italiano – Americano molto apprezzato negli stati Uniti che ha cantato a cappella un brano italiano), Sig.a Lavinia Bocu (mezzosoprano che ha voluto cantare la tradizione romena) infine, al cronista innovativo dell’anno menzione d’onore Emanuele Carioti (ematube) segnalato dal sindacato Cronisti Romani. Poi, c’è stata un’interessante coda, alla manifestazione domenicale con la consegna del Premio al Dott. Jose Agustin Suarez Alba (Presidente Consiglio Superiore della Magistratura di Colombia) consegnata dal Vice Sindaco Enilde Tucci
Gli artisti
La contessa Jakline Nakash De Blanck ha firmato solamente 36 stampe del quadro “ the Winner” con atto notarile, finite ai premiati. I clarinetti, diretti dal M° Antonello Timpani in Piazza Plebiscito hanno fatto sognare il pubblico presente, dopo la visita alla mostra surrealistica del maestro Dario De Blanck y Menocal decantata dal giornalista Rai Alfio Borghese, che lo descritto in questo modo: “La cifra significativa della sua pittura, disponibile ad interpretazioni simboliche suggerite dalla metafora o dalla fantasia è certamente l’impostazione del colore, che diviene linguaggio fondamentale con esplosioni in piani alternati o accostamenti ben studiati, tracce di un flusso continuo e inesauribile di vita, energie che si espandono e si sovrappongono con la naturalezza di un proprio variato ritmo. Le sue opere passano dalla descrizione delicata di figure reali all’impasto di visi e figure alterati dall’istinto della ricerca dell’astrattismo …” Strepitosa l’esibizione della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri che ha tenuto un breve ma significativo concerto diretta dal M° Danilo Di Silvestro, vista l’inclemenza del tempo, la Fanfara, tramite il direttore ha promesso che tornerà il 10 Agosto 2019.
A Serrone nascerà un museo in onore del Cardinale Hojos
Il cardinale colombiano lascia a Serrone il ricordo del suo passaggio, perché la cittadina avrà la possibilità di avere un museo a lui dedicato per espressa Sua volontà finale. Un cardinale che si deve conoscere di più, perché ha dato molto alla chiesa di Roma e che si deve studiare meglio per capire bene la sua missione. Ogni volta che veniva ufficialmente a Serrone ha portato con se la sua immensa cultura e altrettanta bontà d’animo e soprattutto tanta, ma tanta umiltà. Possiamo affermare che la Colombia ha scoperto Serrone e presto sarà inserita nei tour turistici come Amerigo Vespucci ha scoperto la meravigliosa terra di Colombia .
Per visitare la mostra è bene prenotare allo 335/5326888