L’obiettivo è quello di modernizzare i sistemi giudiziari dell’Unione per adeguarli all’era digitale. Attualmente gli scambi di dati nella cooperazione giudiziaria transfrontaliera avvengono su carta. Più digitalizzazione in materia civile, penale e commerciale aumenta l’efficienza della cooperazione e la possibilità per cittadini e imprese di accedere alla giustizia. La pandemia Covid 19 tende ad aggravare tutte le situazioni di crisi già esistenti.
L’iniziativa della Commissione deriva dalla Comunicazione sulla digitalizzazione della giustizia nell’Unione europea adottata dalla stessa il 2 dicembre 2020.
Questi gli obiettivi generali dell’iniziativa:
. canale digitale obbligatorio e predefinito per lo scambio dati tra autorità nazionali competenti e per le comunicazioni di cooperazione giudiziaria transfrontaliera dell’Unione europea;
. comunicazione elettronica in procedure transfrontaliere con coinvolgimento di imprese e persone accettata dagli Stati membri dell’UE, senza esclusione della comunicazione su carta; avvio delle procedure attraverso il portale europeo della giustizia elettronica;
. effetto giuridico dei documenti in formato elettronico garantito;
. uso di identità, firme e sigilli elettronici garantito negli scambi digitali di documenti giudiziari, come da Regolamento eIDAS;
. trattamento sicuro dei dati garantito con la definizione delle responsabilità dei diversi titolari e responsabili del trattamento;
. sistemi IT dei diversi Stati membri garantiti interoperabili, comunicanti tra loro e con le agenzie e gli organismi GAI competenti.
La consultazione pubblica, aperta dal 16 febbraio all’11 maggio 2021, consentirà alla Commissione di raccogliere le opinioni delle persone e delle parti interessate, da utilizzare poi come base per le decisioni.
Didier Reynders, Commissario per la Giustizia, ha dichiarato: “La pandemia di COVID-19 ha ulteriormente evidenziato l’importanza della digitalizzazione, anche nel settore della giustizia. I giudici e gli avvocati hanno bisogno di strumenti digitali per poter collaborare in modo più rapido ed efficiente. Cittadini e imprese, dal canto loro, hanno bisogno di strumenti online per un accesso più facile e trasparente alla giustizia a costi inferiori. La Commissione si adopera per far avanzare questo processo e sostenere gli Stati membri nei loro sforzi, anche per quanto riguarda la facilitazione della cooperazione nelle procedure giudiziarie transfrontaliere mediante canali digitali”.