Papa Francesco in visita all’isola di Lesbo.
“Sorelle e fratelli migranti, sono qui a Lesbo per dire che vi sono vicino. Per guardarvi negli occhi, carichi di paura e di attesa, che hanno visto violenza e povertà, occhi solcati da troppe lacrime. La migrazione è una crisi umanitaria che riguarda tutti”.
“Guardiamo i volti dei bambini. Interpellano le nostre coscienze e ci chiedono: quale mondo volete darci? Non scappiamo via frettolosamente dalle crude immagini dei loro piccoli corpi stesi inerti sulle spiagge. Fermiamo questo naufragio di civiltà!”.
“L’avvenire sarà prospero solo se riconciliato con i più deboli. Perché quando i poveri vengono respinti si respinge la pace. Chiusure e nazionalismi – la storia lo insegna – portano a conseguenze disastrose”, ha detto il Pontefice.