Spagna e Portogallo sono gli ultimi Paesi europei in ordine di tempo ad aver sospeso i voli con la Gran Bretagna dopo l’allarme per la nuova variante del Covid-19. La lista dei Paesi Ue che hanno adottato restrizioni di accesso per periodi che variano da 24 ore a tre settimane, comprende ora: Francia, Olanda, Danimarca, Norvegia, Belgio, Italia, Austria, Germania, Bulgaria, Lituania, Estonia, Lettonia, Irlanda, Spagna, Portogallo, Romania. Anche la Svezia si prepara ad adottare misure restrittive, ma non è ancora chiaro quali. Il primo ministro Boris Johnson, in una conferenza stampa tenuta dopo la riunione “Cobra” del gruppo per le emergenze nazionali nel Regno Unito, ha detto che i ritardi nei trasporti causati dalla chiusura delle frontiere con la Francia per 48 ore “riguarda solo il 20% del totale” e che il suo governo sta facendo il più in fretta possibile per risolvere questo problema.
Convocato dalla presidenza tedesca, oggi si è riunito anche il comitato di esperti dell’Unione europea per parlare della nuova variante del Coronavirus e della situazione britannica. Gli esperti hanno dato il loro sostegno a una “azione rapida verso un approccio coordinato dell’Ue in relazione ai collegamenti con il Regno Unito”. E’ stata anche ribadita “l’importanza di mantenere aperte le frontiere all’interno dell’aerea Schengen.
