L’Unione europea ha esteso per altri cinque anni il regime preferenziale al comparto ortofrutticolo delle piccole aziende dei Balcani occidentali. Fino al 31 dicembre 2025 i prodotti agricoli originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina, del Kosovo, del Montenegro, della Macedonia del Nord e della Serbia potranno essere esportati nell’Ue senza dazi. È entrato in vigore il Regolamento Ue 2020/2172 che concede i benefici nel quadro degli accordi di stabilizzazione e di associazione all’Ue firmati dai paesi della regione balcanica.
“L’UE è il principale partner commerciale dei Balcani occidentali, che rappresenta quasi il 70% del commercio totale della regione. Gli scambi commerciali sono cresciuti di quasi il 130% negli ultimi 10 anni, con il totale degli scambi tra l’UE e i Balcani occidentali che nel 2019 ha raggiunto 55 miliardi di euro. Il commercio svolge un ruolo importante negli sforzi dell’UE volti a promuovere la pace, la stabilità, la libertà e la prosperità economica nei Balcani occidentali”, fa sapere l’International Trade Department della Commissione europea, guidato da Dombrovskis.