Su richiesta di un parere urgente da parte della Ong olandese SeaWatch, bloccata con un carico di migranti in acque siciliane, la Corte europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo ha negato che ci sia un obbligo dell’Italia a far sbarcare i naufraghi. Un’indicazione importante anche rispetto alla forte polemica sul Caso Diciotti, con la richiesta di autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini, ministro dell’Interno, da parte del Tribunale dei ministri (ora si dovrà esprimere il Senato). Strasburgo ha completato il suo parere chiedendo all’Italia di prendere 2il prima possibile tutte le misure necessarie per assicurare ai ricorrenti cure mediche adeguate, cibo e acqua”e di assicurare tutela legale agli eventuali minori non accompagnati.
Si conosce la natura del braccio di ferro: Matteo Salvini stamattina (martedì 29) aveva detto “sì allo sbarco ma solo se poi i migranti andranno in Germania o in Olanda”.